CURRICULUM VITAE
Studente di chitarra per undici anni (grazie, pa’), dai 12 ai 23, e condivido con i fratelli di sempre bellissime notti insonni a suonare cover italiane e straniere, bassista per eccesso di chitarristi, macchine colme e fatica da 5 del mattino per un semplice messaggio, scoperto una domenica di marzo di molto tempo prima grazie ad un ragazzo tutto jeans e sudore che urla di essere nato negli u.s.a.; sogno americano, la vecchia scuola italiana, la prima voglia adolescente di cambiare le cose, la successiva di cambiare me (adattamento).
L'amore sempre maggiore verso il suono acustico del legno, la voce che esce sempre troppo poco forte, da ormai sei anni provo a svuotarmi la testa troppo piena scrivendo canzoni in inglese, sempre a fatica, ormai da sei anni (8 brani attuali), sempre un bellissimo risultato dolceamaro.
A vent'anni i cure e kerouac, e lì è proprio finita.
Troppi esami universitari fanno si che torni e ritorni a dare una possibilità a quei "quattro stracci", conscio che è una città di perdenti, e che sto cercando (sto cercando?) di andarmene via da qui, per vincere.
