CURRICULUM VITAE
1987 ad Ascoli Piceno.
Laurea in Filosofia e Studi Teorico Critici.
Attualmente vive a Castel Di Lama (A.P.) Cresce accordando una chitarra con due sole corde sopra ai cd “The Cream of Eric Clapton”.
A 14 anni suona la chitarra nel suo primo gruppo, i “Light Better” con i quali inciderà un Demo di inediti.
A 16 anni entra a far parte come chitarrista del gruppo Blues “Blood &Blues”, con cui suona dal vivo nei principali locali del piceno e in alcune rassegne Blues dell’abruzzo.
Sempre a 17 anni forma un gruppo Blues parallelo ai “Blood & Blues”, i “32-20 Blues Band”, gruppo di Ascoli Piceno che si propone di rivisitare in versione moderna e rock molti dei brani del grande Robert Johnson. Con i “32-20 Blues” registrerà un Demo di 4 blues di Robert Johnson, tutti rivisitati dalla Band. A 17 anni partecipa ad un seminario Jazz, “Arcevia Jazz”, dove apprende i rudimenti dell’improvvisazione della chitarra Jazz.
A 20 anni entra nel gruppo “Moonbeans” con cui suonerà molto dal vivo, soprattutto a Roma, dove studia Filosofia. Con i “Moonbeans” registra una Demo di quattro pezzi inediti. Sempre nello stesso anno porta avanti il suo progetto parallelo come “Iacopo Fedi & Studio Tan”. Comincia, perciò, a scrivere canzoni originali in lingua italiana, orientandosi verso ungenere più cantautoriale influenzato dalle ritmiche maldestre di Tom Waits. A 20 anni riuscirà a terminare il suo primo disco, “Pomozzi e Paradossi”, di 11 tracce inedite, registrato presso la “Red House recording studio” di Senigallia. Il Disco verrà apprezzato dal programma di Radio Uno Rai “Demo” che trasmetterà tre dei suoi brani nel giro di un anno.
Due anni dopo autoproduce il suo secondo Disco di 18 brani originali, “Una notte alle urne”, anche quest’ultimo apprezzatissimo da “Demo” che trasmette altri 3 pezzi.
Nel 2011 comincia il sodalizio con l’ex-bassista dei “Moonbeans”, Loris Salvucci, con cui registra il terzo disco come “Iacopo Fedi & Pink-Punk Drummers band”. Il Disco, intitolato “Crazy Heart”, contiene 15 brani di cui tre cover completamente rivisitate: “Crazy Heart”(Hank Williams);”True Love will find you in the end” (Daniel Johnston); “Fish & Bird” (Tom Waits). A differenza dei due album precedenti, questa volta la lingua utilizzata è quella inglese.
Dal 2011, inoltre, suona dal vivo con il gruppo Rock - Blues, “The Glass Onion Trio” di cui fa parte anche il bassista Loris Salvucci.
Nel 2012 partecipa al contest di Neil Young, “Cover an Americana”, con cui incide una versione visionaria di “Travel on” insieme ai “The Family Bones”. Quest’ultimo gruppo diventerà, proprio nel 2012, il gruppo definitivo del cantautore che si presenterà come “Iacopo Fedi & The Family Bones”. Parallelamente alla sua attività solista che ha già alle spalle 3 dischi, Iacopo intraprende un percorso parallelo col Bassista-Compositore Loris Salvucci. I due musicisti, come detto prima, hanno iniziato la loro collaborazione nel gruppo di rock blues Moonbeans nel 2009 (con il quale si sono esibiti in diversi locali e Festival tra Ascoli e Roma); una volta terminata questa esperienza, Iacopo e Loris hanno continuato a collaborare dando vita ad una nuova formazione rock blues, i Glass Onion Trio (ancora attivi) e ai Family Bones, gruppo che segue Iacopo nella riproposizione del suo repertorio solista dal vivo. L’idea sottesa al progetto Fedi & Salvucci è quella di riprendere le sonorità della musica folk e dei grandi cantautori di matrice anglofona (con un occhio di riguardo al sound degli anni 60 e alla scena californiana dei 70 ) cercando di attualizzarne la proposta attraverso arrangiamenti “modernizzanti”, alla maniera di artisti quali Bonnie Prince Billy, Iron & Wine, Okkerville River ecc ecc. Tutti i pezzi ha ricevuto alcune recensioni molto positive (“Un duo che dimostra gran talento e personalità in chiave Rock Blues, con spiccata vena melodica. Una voce struggente e roca, molto intimista e appassionata, alla Tom Waits.” Lineatrad n. 16 (Aprile 20013). “Dieci minuti appena per un ep tanto breve quanto intenso da parte dei marchigiani (sono di Ascoli Piceno) Iacopo Fedi e Loris Salvucci. […]Vi stupirà con le sue melodie e armonie alla Elton John e/o Chris Martin […] Peccato che il sogno duri appena quattro canzoni, ma del resto un Ep è progettato sempre in tal maniera… Non ci rimane quindi che attendere il duo a una prova full lenght, ma per ora la prova è indubbiamente superata a pieni voti.” (Rockambulawww.rockambula.com/iacopo-fedi-lor…tersessionep/)
La prima metà del 2013 si chiude con la Laurea in Filosofia e Studi Teorico Critici, che comunque sembra non portare a nessuna svolta lavorativa! La seconda metà vede l'inizio di un piccolo lavoro come insegnate di chitarra Nella scuola di Musica di Ascoli Piceno "MUSES'". Attualmente Iacopo svolge ancora questo lavoro insieme alla professione di Pizzaiolo.
Nel 2014 scrive nuove brani con Loris Salvucci e da inizio al suo quarto capitolo discografico Solista. Le sonorità sono completamente riviste e riesaminate da cima a fondo, si rimette in discussione tutto e si fa un'analisi puntigliosa sulla nuova direzione da prendere. La dimensione più arcaica ed essenziale del folk blues viene reinventata in una short di art-folk sperimentale. Ia dimensione sonora viene allargata spazialmente per contenere più aria e più respiro grazie all'ausilio di interventi elettronici! Proprio le sonorità elettroniche nascono da uno sguardo necessario sull'attualità musicale, indispensabile in questo lavoro. Alla base dei nuovi brani di Iacopo Fedi c'è la voglia di creare qualcosa di nuovo,non nostalgico, fresco, al passo coi tempi ma con la voglia di creare uno spazio verso un "oltre l'odierno" mediante un dialogo intermittente col passato! Anche i testi dei nuovi brani voglio essere indice di questo dialogo intermittente con la catena montuosa del passato e ciò si realizza a partire da un dialogo oscuro e acido con l'antico testamento e la Guerra, i 2 elementi al centro di tutti i nuovi testi. Da laico cerca di far emergere questioni mai troppo affrontate oggi, quali la storia del male e la sua eredità! C'è sempre una storia, una storia del bene e una storia del male.
Dal 2015 inizia così un nuovo percorso musicale siglando un contratto con la label veronese Cabezon Records e incidendo così "Over The Nation" a nome "Iacopo Fedi & The Family Bones". Iacopo si presenta in questa nuova avventura come il deus ex machina di una band immaginaria fatta di ossa traballanti, una sorta di esercito fantasma che avanza attraverso l’oscurità. È quindi il suo flusso creativo a dar vita a The Family Bones, proiezione di un mondo musicale dai confini indefiniti dove le ossa fanno da cassa di risonanza al suo ego. Per la presentazione del disco si è avvale della collaborazione del batterista Simone Parodo con il quale girano l'Italia da nord a sud nel "Nation Tour 2015-2016" riproponendo in uno stile più duro e deciso l'album d'esordio discografico.
Nel 2017 esce il disco "campire" di 13 tracce e nel 2018 un nuovo disco acustico composto e suonato in solitaria da Iacopo Fedi "Hole in My Bucket".